Box e pochette sono indispensabili per completare un dono prezioso. Il packaging gioielli, infatti, non serve solo a confezionare, ma anche a valorizzare l’identità della collezione con una cornice funzionale ed elegante.
Ma quali sono le differenze tra box e pochette? Quali elementi dovrebbero guidare la scelta? Vediamolo insieme.
Una confezione elegante perfettamente abbinata al gioiello
Il packaging deve confezionare il prezioso nel modo più adatto, ovvero:
- Deve essere proporzionato alla dimensione e all’importanza del gioiello
- Deve rispecchiarne lo stile e l’identità
Per quanto riguarda il primo punto, è bene fare una distinzione tra dimensione e importanza. La box o la pochette devono essere prima di tutto della giusta misura. Attenzione: un packaging troppo piccolo non rende giustizia al gioiello, mentre uno troppo grande rischia di sovrastare.
Passiamo all’importanza. I gioielli non hanno tutti lo stesso peso. Un braccialettino con charms colorati non ha lo stesso impatto di una collana con diamanti. Il packaging per gioielli deve mantenere lo stesso livello: per il braccialettino va benissimo una pochette semplice, piatta, in stoffa. Per la collana con diamanti servirà una confezione all’altezza, ad esempio una box a cofanetto con una linea elaborata, un rivestimento ricco come il velluto e delle rifiniture particolari, come i profili a contrasto.
Vediamo ora il secondo punto: il packaging deve interpretare lo stile e l’identità del gioiello, in perfetta armonia e totale coerenza. Come abbiamo già visto nel nostro approfondimento sui vari modelli di box , la dimensione della confezione è una scelta “obbligata”, mentre linee, colori, materiali e finiture particolari devono essere selezionati con la massima attenzione.
Noi di SDJ Packing crediamo che la personalizzazione sia la chiave del successo. Tutte le nostre box e pochette sono personalizzabili al 100% sia nei rivestimenti esterni che nei pad interni per offrire a ogni cliente la soluzione più giusta, quella su misura.
Un potente strumento di marketing
Il logo è un elemento imprescindibile di tutto il packaging. Le shopper sono l’esempio migliore: i clienti portano fisicamente in giro il nome e il simbolo del brand, favorendone la diffusione e la promozione.
Anche box e pochette, però, possono raccontare la storia e i valori del marchio attraverso un’esperienza visiva e tattile che evoca emozioni e sensazioni. La confezione è l’elemento di primo contatto tra il cliente e il brand: convincere al primo sguardo è determinante.
Come scegliere la soluzione di packaging migliore?
Come abbiamo detto, la dimensione del gioiello è il primo discrimine, nonché l’unica scelta obbligata. Poi vanno considerati il peso, il valore e l’importanza del gioiello.
Da considerare anche il budget. Ovviamente, una scatolina in carta ha un costo ben diverso da una pochette 4.0. Diciamo che, come regola generale, l’investimento sul packaging dovrebbe essere direttamente proporzionale al valore del gioiello: semplici anelli in argento e bracciali in oro con pietre preziose meritano un diverso approccio di spesa.
Una volta ristretto il campo, dobbiamo selezionare – o progettare da 0 – la soluzione che rispecchia al meglio lo stile della collezione. Ogni elemento va tenuto in considerazione, dal materiale dei rivestimenti alla tonalità di colore, dall’effetto tattile delle diverse consistenze alle forme, morbide e stondate o nette e moderne.
Box e pochette?
Box e pochette sono varianti estremamente diverse ma ugualmente valide per il packaging gioielli. La scelta dipende soprattutto dal valore del gioiello da confezionare, ma è impossibile stabilire con esattezza quali gioielli richiedano la box e quali invece la pochette.
Consideriamo anche che la gamma di opzioni disponibili sia per box che per pochette è davvero ampia. Tanto la scatolina in cartone quanto l’astuccio rigido a cofanetto con finiture particolari e rivestimenti di colori e materiali diversi sono box. Ugualmente, tanto la bustina piatta in stoffa che la borsetta in similpelle con zip e nappina rientrano nella categoria pochette.
Tuttavia, è possibile definire alcune sostanziali differenze tra le due tipologie di packaging. Vediamo quali sono.
Box
In linea generale, le box sono soluzioni di maggior pregio, soprattutto nei modelli più elaborati con finiture pregiate, come quelli della linea Evolution a cui abbiamo dedicato un approfondimento.
Sono indicate soprattutto per i gioielli più grandi e più preziosi, che – in una confezione rigida – non corrono alcun rischio di sciuparsi.
Pochette
Esistono moltissimi tipi di pochette ma difficilmente con questa soluzione possiamo raggiungere il livello di lusso e di pregio offerto da alcune delle box.
Al contrario delle box, le pochette non sono confezioni rigide. Se questo toglie parte del prestigio, può però diventare un vantaggio in alcuni casi, in primis la vendita online. Spedire una bustina leggera, morbida e poco ingombrante è senza dubbio più conveniente!
In conclusione, box e pochette sono due soluzioni di packaging per gioielli diverse ma altrettanto valide. Non esiste un modello migliore dell’altro, ma solo il più adatto per le diverse esigenze. L’importante è trovare la confezione in grado di interpretare e valorizzare l’identità del gioiello. Solo così avremo creato una cornice davvero elegante e funzionale.